È possibile per gli operatori con partita IVA regolarizzare violazioni nella certificazione dei corrispettivi fiscali, commesse tra il 1° gennaio 2022 e il 30 giugno 2023, usufruendo delle sanzioni ridotte tramite ravvedimento operoso (art. 13, Dlgs n. 472/1997). L’opportunità è attiva fino al 15 dicembre 2023, anche per irregolarità già accertate dall’Amministrazione. Il ravvedimento si applica alle violazioni accertate entro il 31 ottobre 2023.
Il decreto “Energia” del 29 settembre, diventato operativo con la legge n. 169/2023, ha istituito questa possibilità (art. 4, Dl n. 131/2023) per le violazioni relative alla certificazione dei corrispettivi (art. 6, commi 2-bis e 3, Dlgs n. 471/1997).