Canone Rai 2025, possibile aumento in arrivo se il Governo non interviene: ecco di quanto

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Nel 2025 un nuovo taglio Irpef potrebbe cambiare la busta paga degli italiani, ma non solo: in un periodo di rincari generali, c’è una nuova spesa che potrebbe diventare un vero salasso. Se il Governo non dovesse intervenire in tempo, è previsto un aumento del canone Rai nel 2025.

Canone Rai 2025, aumento in arrivo?

Il canone Rai resta uno dei tributi più odiati dagli italiani, complice la riscossione in bolletta. La scelta, ovviamente, mira a contrastare il rischio di evasione e, non a caso, c’è resistenza a trovare una modalità alternativa.

La Legge di Bilancio 2024 ha apportato una diminuzione del canone Rai, passato da 90 a 70 euro. Si tratta, tuttavia, di una misura temporanea: se non venisse confermato lo sconto o introdotta una misura che renda stabile la riduzione, l’aumento del canone dall’1 gennaio 2025 sarà automatico. La stessa manovra di bilancio per il 2025 potrebbe confermare i 20 euro di sconto, magari per un altro anno.

Di quanto aumenta il canone?

In seguito alla Legge di Bilancio 2024, l’addebito in bolletta del canone Rai è diminuito di 20 euro. In particolare, i contribuenti spendono attualmente 15 euro per ogni bimestre, ma se il taglio non fosse confermato gli italiani torneranno a pagare circa 18 euro ogni due mesi, per un totale di 90 euro all’anno.

La misura scade il 31 dicembre e, tuttavia, c’è chi teme che il taglio non riceverà conferme. Dal Governo, effettivamente, tutto tace (almeno per ora). Il taglio dell’Irpef è stato confermato, l’esecutivo è al lavoro per trovare le risorse necessarie per il taglio del cuneo fiscale, si muove verso un taglio delle tasse sugli straordinari, ma sul taglio del canone Rai tutto tace.

Lo stesso vale in merito alla possibilità di non addebitare il canone in bolletta. Va ricordato, inoltre, che la stessa Ue ha sempre sottolineato la necessità di emettere bollette energetiche trasparenti, esenti da oneri impropri, ovvero spese non legate ai consumi energetici.

Chi non deve pagare il canone Rai

Non sono previste modifiche in merito alle esenzioni. A non dover pagare il canone Rai, quindi, sono:

  • i cittadini che non possiedono un televisore
  • gli over 75 con reddito inferiore a 8000 euro
  • negozi e rivenditori che riparano televisori, che non ricevono l’addebito per i dispositivi disponibili in negozio
  • consolari e agenti diplomatici, ma solo nel caso in cui risiedano in Paesi in cui viene riconosciuto lo stesso trattamento all’Italia
  • i militari delle Forze Armate, ma solo in strutture militari come ospedali militari, sale convegno e case del soldato
  • i militari con cittadinanza straniera che appartengono alle Forze Nato

Leggi anche: Canone Rai si paga anche sul tablet: stangata in arrivo

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