Il Gruppo A2A – assistito dallo studio legale internazionale Gianni, Origoni, Grippo, Cappelli & Partners – e Ambiente Energia Brianza (AEB) – assistita da Nctm – hanno definito il percorso di studio di fattibilità per la realizzazione del progetto di partnership territoriale che coinvolge le due multi-utility lombarde.
I Consigli di Amministrazione di Unareti (controllata al 100% da A2A) e di AEB hanno approvato un progetto di aggregazione da realizzarsi attraverso un’operazione di scissione parziale di Unareti in favore della beneficiaria AEB, relativo a un ramo che sarà costituito da alcuni asset di distribuzione gas nelle province di Milano e Bergamo e dall’intera partecipazione nella società dedicata alle attività di illuminazione pubblica. Il progetto prevede inoltre che, al completamento del percorso di aggregazione, A2A faccia il proprio ingresso nel capitale di AEB con una quota del 33,5%, mentre la maggioranza del capitale sociale di AEB rimarrebbe nelle mani dei Comuni attualmente soci di AEB, con il Comune di Seregno in ruolo di capofila della compagine sociale. L’aggregazione è ispirata a obiettivi di competitività e di vocazione territoriale dei servizi svolti, con particolare riferimento alle reti di distribuzione (gas, elettriche) e all’illuminazione pubblica.
Il progetto di partnership è soggetto all’approvazione dei Consigli Comunali, dell’assemblea degli azionisti di AEB e del Consiglio di Amministrazione di A2A, al completamento delle attività di due diligence e alla clearance antitrust.
GOP ha assistito il Gruppo A2A con un team guidato dal partner Francesco Puntillo e composto dal partner Francesco Bruno, dal counsel Alessio Contini Cadeddu e dall’associate Lorenzo Ottaviani, nonché, per gli aspetti amministrativistici, dal counsel Angelo Crisafulli e dall’associate Lorenzo Piscitelli.
Nctm Studio Legale ha assistito AEB con un team coordinato dai partner Carlo Grignani e Matteo Trapani, coadiuvati dalla salary partner Laura Cinquini e dal trainee Cesare Saputo.